INTRODUZIONE

 

 

Hai fatto questo percorso:

vieni da "psicanalisti"

sei in "Abraham"

 

Alla cultura generale Karl Abraham (Brema 1877- Allenstein, Natale1925) interessa perché apparentemente applicò il metodo psicanalitico alla mitologia, in realtà alla psicologia collettiva (cfr. Sogno e mito, 1909).

A questo sito Karl Abraham interessa perché di tutti i seguaci di Freud fu il più scientifico. Fu il più scientifico perché più degli altri rimase fedele alla nozione di oggetto, di cui fornì la versione psicanalitica di oggetto parziale. Purtroppo anche Abraham era medico e soccombette al pari di Freud al discorso ippocratico. Addirittura lo rinforzò, sviluppando e precisando il genetismo degli stadi libidici, differenziando una fase orale precoce, distruttiva, e una fase orale, tardiva, incorporativa. Tutto ciò non fa parte della psicanalisi scientifica, e sopravviverà solo come psicanalisi di scuola, in particolare di scuola kleiniana.

Ma il contributo alla psicanalisi dell'oggetto parziale merita di essere conservato all'interno della psicanalisi scientifica.

Propongo alla lettura il seguente testo di Raoul Silvestri su

Karl Abraham

 

(torna alla home)